Si, lo so, più che un titolo sembra un codice fiscale, ma non prendetevela con me, prendetevela piuttosto con gli ingegneri Lancia, che hanno deciso di produrre tantissime versioni dell'auto più amata dagli italiani.
Fortunatamente tra i "Deltisti", questa bellissima versione (la mia preferita in assoluto, seconda solo alla meravigliosa Blu Lagos) viene chiamata più semplicemente la "6".
Tuttavia Fabrizio, che ne è il fortunato proprietario, ha deciso di ribattezzarla direttamente "Martina".
Già possessore di una Delta Integrale 16v (non evoluzione), da sempre appassionato di rally, vivendo di persona tutte le vittorie della Lancia con le varie auto in livrea Martini (e non), decide nel 2004 di coronare il sogno di una vita, portandosi a casa questo magnifico esemplare che era in vendita proprio nella concessionaria dove lavoravo!
Ma facciamo un passo indietro, precisamente torniamo all'anno di produzione, ovvero il 1992, anno in cui la Lancia con la Delta vince il suo sesto titolo costruttori mondiale Rally consecutivo.
La casa di Torino decide così di mettere in produzione (proprio come per la "Martini 5" l'anno prima), una serie limitata per festeggiare il titolo mondiale.
Il sole bacia anche le belle auto...
La Martini 6 si differenzia dalla Martini 5 proprio per le decalcomanie "World Rally Champion" poste sulle fiancate e sul paraurti anteriore.
L'immancabile elefantino rosso sul fregio HF, sinonimo delle versioni elaborate e più sportive della Lancia.
La "6" è un'Evoluzione a tutti gli effetti, e come tale adotta gli stessi fari, anabbaglianti/abbaglianti della stessa dimensione.
A differenza della "5" la Lancia Delta Martini 6 adotta le strisce adesive che si allungano dalla parte dei gruppi ruota, quasi come a pizzicare il centro dei parafanghi.
Adesivi HF sui montanti posteriori.
Il caratteristico spoiler, regolabile in due posizioni (Alzato e abbassato), è in tinta con la carrozzeria, con l'adesivo "Martini Racing" che troviamo in entrambe le parti.
Lo stemma Lancia sul tetto è un altro segno di riconoscimento della Martini 6
La targhetta celebrativa con il 6 contornato da una corona d'alloro e la scritta "World Rally Champion"
Mentre dal''altra parte troviamo la scritta "Integrale", targhetta che serve per ricordare il tipo di trazione, ovvero integrale permanente, con differenziale centrale e giunto viscoso in funzione di autobloccante, differenziale Torsen sull'assale posteriore a ripartire la coppia.
Il tappo è di tipo aeronautico, a differenza delle altre Delta, nelle Evo lo stesso tappo è esterno, non dentro il classico sportellino quadrato.
I cerchi in lega leggera sono degli Speedline Montecarlo bianchi da 15 pollici. Le gomme sono 205/50 ZR15.
Gli interni sono di un insolito colore turchese, rivestiti in Alcantara con cuciture rosse.
Onnipresente lo stemma HF.
I sedili sono dei Recaro avvolgenti con schienale alto, le cinture di sicurezza sono rosse.
La leva del cambio è una particolarissima Quickshift in fibra di carbonio. Questa leva è presente solo sulle versioni più rare delle Delta Evoluzione.
Subito sotto il cambio troviamo la targhetta di alluminio bianco con numero progressivo di serie, che in questo caso è il 246 (gli esemplari di Martini 6 sono in tutto 310)
La dotazione è completa, partendo da sinistra troviamo il tergi lunotto, i fendinebbia anteriori e posteriori, l'hazard, il lava e il tergi lunotto, e la rotellina per regolare l'intensità della retroilluminazione nel cruscotto.
Subito sotto invece troviamo le caratteristiche rotelline di ogni climatizzazione della Delta, con gli interruttori di ricircolo interno e dell'aria condizionata.
Questo stereo è un'altra caratteristica particolare delle Evoluzioni più rare, un Clarion CRX 111R con caricatore CD sotto il sedile lato guida.
Sopra gli indicatore di pressione e temperatura dell'olio c'è il celebre Ceck Panel, completo di tutto per tenere sott'occhio tutte le anomalie dell'auto.
La famosissima strumentazione Delta HF, si distingue per le scritte gialle su fondo nero, e sul fatto che sia tachimetro che contagiri non partono da zero, inoltre, proprio il contagiri, sembra andare al contrario, partendo dalla parte destra del fondino.
L'orologio Vegliaflash in quarzo con numeri rossi, può svolgere anche la funzione di cronometro.
La classe e il confort non manca nella Delta, non dimentichiamoci che è sempre una Lancia, troviamo quindi le luci di cortesia anche nella parte posteriore dell'abitacolo (omologato per il trasporto totale di 5 persone).
Ho visto milioni di auto in vita mia, ma vi assicuro che come guardo questa ogni volta mi ci innamoro sempre di più, cerco quindi di giragli intorno più volte possibili. Sarà forse per colpa del bellissimo colore "Bianco 210" abbinato alle strisce Martini blu/rosse.
I cristalli sono Solextra, più scuri rispetto alle versioni "normali".
Il motore è l'intramontabile 4 cilindri 1.995 CC da 210 CV, sovralimentato con turbocompressore Garrett T3, raffreddato ad acqua (tramite intercooler).
Il coperchio delle punterie è verniciato di rosso
I fendinebbia sono della Carello.
Ed ecco un start & walk around di questa bellissima Lancia Delta Martini 6
Ringrazio Fabrizio per la disponibilità!
Alla prossima!
Stay Tuned!
Servizio a cura di Marco Montoya Bozzi
per il blog "Rombi Di Gloria"
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